Il sentiero del Boscon – Cornuda (TV)

Il sentiero del Boscon è il più ombreggiato e fresco dei sentieri sui colli asolani che ho sin ora descritto. Bellissimo in primavera per la rigogliosissima natura che ti avvolge col suo fresco abbraccio verde brillante. Per non parlare delle distese di aglio orsino che inondano l’ambiente con il loro profumo inconfondibile. Avete mai provato il pesto fatto con l’aglio orsino? Una vera prelibatezza!

L’itinerario parte dalla trattoria La Beccaccia a Cornuda (TV) e prosegue per la strada asfaltata alla sinistra del ristorante. Si passa di fianco alla sede degli scout e si prende il sentiero sterrato che si inoltra nel bosco a sinistra. Ci si trova praticamente subito dinnanzi a un bivio, al quale bisogna andare verso destra.

Il sentiero sale e più avanti compie un’evidente curva a destra. Successivamente, al culmine della salita, bisogna tenere la sinistra al bivio.

Da questo momento in poi la passeggiata si fa più inconsueta e avventurosa! L’ambiente diventa più selvaggio e fanno capolino grotte e rocce.

Il sentiero del Boscon

Dopo aver “scalato” il breve tratto roccioso, si mantiene ancora la sinistra. Qualche passo e si raggiunge una bella panchina panoramica.

Si tratta di uno dei pochissimi scorci di questa passeggiata nella “jungla selvaggia”. Consiglio di sedersi per qualche minuto e godere della vista sul Monte Tomba e sul Massiccio del Grappa.

Ripreso il cammino ci si trova di fronte all’ennesimo bivio. Anche qui bisogna seguire la sinistra, questa volta in discesa per strada Cal di Mezzo, località Biancospino.

Strada Cal di Mezzo

Si prosegue comodamente su largo sentiero fino ad incrociare la traccia n.81 che scende a sinistra, giusto poco prima di arrivare sulla strada statale.

Verso la trattoria La Beccaccia

La traccia conduce sul sentiero più in basso. Proprio in questo punto ci si avvicina pericolosamente alla strada, quindi meglio tenere i cani legati. Seguendo il sentiero ci si avvicinerà e ci si allontanerà più volte dalla strada, perciò prestate attenzione. Ad ogni modo, si tratta dell’ultimo tratto dell’anello. In circa un quarto d’ora, infatti, ci si ritrova a La Beccaccia.

Verso la conclusione dell’anello

In questo tratto, in primavera, è un vero e proprio tappeto odoroso di aglio orsino!

Se vi è piaciuto il sentiero del Boscon e avete un debole per i colli asolani, visitate la sezione del sito dedicata agli itinerari di queste zone.

SCHEDA

ACCESSO: dalla trattoria La Beccaccia a Cornuda (TV).

DIFFICOLTA’: (E) facile. Attenzione all’orientamento, l’assenza di segnaletica può far incorrere in errore.

DISLIVELLO: 170 m circa.

LUNGHEZZA: 5 km circa.

TEMPO DI PERCORRENZA: ore 2.00 circa.

PERIODO DELL’ANNO: passeggiata adatta a tutte le stagioni. Bellissima in primavera.

PUNTI DI APPOGGIO E RISTORO DOG FRIENDLY: la trattoria La Beccaccia ad inizio e fine percorso.

PILLOLA CINOFILA:

Cosa bisogna portare con sé nello zaino durante una escursione in montagna con il cane?

Innanzi tutto bisogna valutare la stagione, la temperatura e la lunghezza dell'itinerario. In estate sarà necessario portare almeno un litro d'acqua a testa, nelle stagioni più fredde potrebbe essere sufficiente mezzo litro per il cane e una borraccia da 750 ml per noi. Come ho già detto, molto dipende anche dalla lunghezza dell'escursione e, inoltre, se si prevede o meno di trovare corsi d'acqua lungo il percorso o malghe/ristori a cui appoggiarsi. Oltre all'acqua, meglio avere sempre degli snack energetici per recuperare le energie bruciate.

Anche la scelta della ciotola ha la sua importanza, deve pesare poco e occupare poco spazio, consiglio quindi di acquistarne una pieghevole, magari in silicone. Io ne ho una a soffietto sempre attaccata allo zaino con un moschettone.

Non dimenticate di portare con voi un guinzaglio di almeno 3 metri da usare all'occorrenza e di far indossare al cane la pettorina con la medaglietta identificativa con il vostro numero di cellulare.

Irrinunciabile per un escursionista attento è il guscio, ovvero una giacca leggera e impermeabile che ripara da pioggia e vento in tutte le stagioni. Il tempo in montagna cambia rapidamente!

Un'altra cosa che porto sempre con me è un basilare kit di pronto soccorso, ovvero disinfettante, cerotti, garza, ecc. e una coperta double face termica che protegge dal freddo e dal caldo. Trovate ogni tipologia di kit pronti in negozi per lo sport come Decathlon.

Per chi vuol essere pronto a tutto, consiglio vivamente il coltellino svizzero. Mi è venuto in soccorso per le cose più disparate e in diverse occasioni!

Ultima, ma non certo per importanza, la carta topografica! Soprattutto se non si conosce bene il percorso! Non avventuratevi mai senza!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.

Up ↑