Al Rifugio Caldenave in Val Campelle – Scurelle (TN)

Questo itinerario per il Rifugio Caldenave nella natura selvaggia dei Lagorai è stata per me una vera rivelazione. La bellezza della Val Campelle e della val Caldenave non si può raccontare, si deve vivere in prima persona. Inoltre, è un itinerario perfetto per i cani. Uma si è divertita come non mai e non ha sofferto minimamente il caldo grazie alla presenza, quasi costante lungo il cammino, di corsi d’acqua dove tuffarsi e abbeverarsi e, naturalmente, giocare.

Per raggiungere l’inizio dell’itinerario bisogna percorrere la Valsugana fino a Strigno e poi salire verso la Val Campelle. Prima di raggiungere il Rifugio Carlettini, vedrete un cartello sulla destra che indica il Rif. Caldenave e un piccolo parcheggio sulla sinistra (loc. Tedon) dove poter lasciare l’auto.

Dopo aver parcheggiato, si deve percorrere il sentiero numero 332 e dopo un breve tratto asfaltato prima e sterrato poi, bisogna prendere il taglio che entra dritto nel bosco con indicazioni per il Rifugio Caldenave.

Questo tratto tiracchia, ma è completamente all’ombra e sempre lungo il corso d’acqua (Rio Caserine).

Sentiero 332 verso il Rif. Caldenave

Dopo il taglio nel bosco si approda nuovamente sulla strada sterrata che, seguita verso destra, dopo un breve tratto scoperto, diviene sentiero e continua a salire decisamente tra roccette e cascate.

La salita è indubbiamente faticosa, specie nell’ultimo tratto, ma la passeggiata per arrivare al Rif. Caldenave non è lunga (circa ore 1.30 fino al rifugio) e quando si esce dal bosco e si intravede la meta, la fatica lascia il posto allo stupore e alla meraviglia.

In vista del Rif. Caldenave

Salendo al Rifugio Caldenave, alla vostra sinistra noterete invitanti e serpentosi corsi d’acqua cristallina che scorrono su verdi e amene praterie, tanto, troppo invitanti per non cedere alla tentazione di raggiungerli. Sta a voi decidere se spiaggiarvi subito o procedere prima verso il rifugio.

Noi abbiamo optato per raggiungere prima il rifugio e non perdere l’opportunità di pranzare lì, visto che i posti a sedere non sono tantissimi. Il servizio è cordiale e veloce e i piatti davvero buoni. Per noi è valsa sicuramente la pena fermarsi.

Il Rif. Caldenave

Dopo pranzo abbiamo proseguito oltre il rifugio, per non perderci la bellezza di questa valle in tutta la sua interezza.

Val Caldenave
Val Caldenave

Uma qui è letteralmente impazzita iniziando a correte fuori e dentro i corsi d’acqua! Non la vedevo così gasata da un pezzo!

Per rientrare decidiamo di fare un altro sentiero, anche perché l’idea di scendere per quello fatto all’andata è poco allettante, sia per le nostre ginocchia che per le zampe di Uma.

Perciò, per andare a prendere il sentiero di discesa si deve tornare al rifugio e da lì percorrere il sentierino che scende in prossimità dei tavoli e che porta l’indicazione per la Cima d’Asta. Il sentiero accompagna sui prati e tra i corsi d’acqua visti salendo. Li dovrete costeggiare sulla destra fino all’altezza di un ponticello (ponte Caldenave).

Uma ne approfitta per fare un ultimo bagno.

Proprio alla destra del ponte ci sono dei segnavia. Voi dovrete seguire il sentiero numero L37 verso la Loc. Carlettini, vostra destinazione finale.

Il Rif. Carlettini, infatti, è poco più su rispetto al parcheggio e può essere un’ultima tappa utile prima di ripartire. Un dolce, un caffè, una birra ghiacciata potrebbero fare al caso vostro.

Il sentiero n. L37 inizia con un comodo e piacevole sali-scendi, dapprima nel bosco e poi lungo dei pascoli assolati. Proprio all’altezza dei pascoli non dovrete perdere la deviazione di sinistra (sentiero L31) , sempre per la Loc. Carlettini.

Sentiero L37 verso il Rif. Carlettini

Da qui la discesa si fa tosta e le gambe sono messe un po’ alla prova. Ma nonostante il ripido zig zag nel folto del bosco, il substrato non presenta alcuna criticità.

Giunti in fondo alla discesa, bisogna ignorare la strada sterrata su cui si approda e proseguire dritti per il bosco ancora per qualche minuto e fino all’ormai prossimo Rif. Carlettini.

Dal rifugio si scende qualche metro lungo la strada asfaltata e si ritorna alla macchina in men che non si dica.

Bellissimo giro vero?! Direi stupefacente.

Se vi piace camminare in Trentino Alto Adige, non perdetevi la sezione del sito dedicata dedicata agli itinerari in questa bella regione.

SCHEDA

ACCESSO: dal parcheggio in loc. Tedon, poco prima del rif. Carletti in Val Campelle (TN).

DIFFICOLTA’: (E) medio.

DISLIVELLO: 550 m circa.

LUNGHEZZA: 8 km circa.

TEMPO DI PERCORRENZA: ore 3.00 circa, senza soste.

PERIODO DELL’ANNO: perfetta in primavera/estate e in autunno (in assenza di neve).

PUNTI DI APPOGGIO E RISTORO DOG FRIENDLY: il rif. Caldenave a metà dell’anello; il rif. Carletti a fine percorso (solo all’esterno).

PILLOLA CINOFILA: è fondamentale educare il proprio cane ad un buon livello di autonomia, che gli consenta di prendere delle distanze da noi e di ritagliarsi dei momenti suoi, anche in nostra presenza. In questo modo potrà diminuire la sua ansia nel vederci allontanare e noi diminuiremo il controllo sul cane. Spesso, infatti, siamo proprio noi a non fidarci e a voler il cane sempre vicino. Diventa, perciò, un buon esercizio per entrambi quello di darsi spazio e fiducia.  

6 thoughts on “Al Rifugio Caldenave in Val Campelle – Scurelle (TN)

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  1. Grazie 1000! uno ad uno me li farò tutti questi giri!
    troppo bella la montagna, se poi non bisogna nemmeno fare la fatica di capire dove andare, è ancor meglio! 😉
    un saluto a te e a Uma!
    Stefano

    1. Prego Stefano! 😉
      Questo giro è davvero bellissimo! Fammi sapere se ti piacerà!
      Un saluto a te e buone passeggiate!

  2. Ciao!
    Ho fatto proprio oggi questo sentiero con i miei due cani, peraltro uno è un lagorai.
    Stupendo!
    Anche le indicazioni precisissime.
    Grazie davvero!
    Stephanie

    1. Bene! Sono proprio contenta😊! Grazie del tuo feedback!
      Bel posto e bell’itinerario vero? Anche a noi è piaciuto tantissimo!
      Carlotta

  3. Passeggiata meravigliosa! Tra boschi e prati, sempre accompagnati dalle fresche acque dei torrenti! Le due cagnotte si sono divertite moltissimo! Abbiamo mangiato al Rifugio Caldenave come hai consigliato e oltre ad aver mangiato benissimo abbiamo speso davvero poco! Grazie!!!

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