Anello della Conca di Milies (TV)

La passeggiata della Conca di Milies è adatta a tutte le stagioni, poiché è principalmente su facile e comoda forestale, il dislivello è contenuto e ben distribuito (fatta eccezione per un brevissimo tratto più erto) e perché permette di visitare il bellissimo e placido borgo storico di Milies.

La passeggiata ad anello può essere fatta in entrambi i sensi di marcia, orario e antiorario, ma io consiglio vivamente di farla in senso orario e di iniziare il percorso intraprendendo il sentiero che troverete di fronte all’Osteria da Romolet, quello alla sinistra del parchetto giochi. L’Osteria da Romolet si raggiunge facilmente seguendo Via dei Ciclamini oltre l’abitato di Milies.

Il mio consiglio, però, è quello di parcheggiare l’auto un po’ più su, al termine dell’anello, ovvero alla fine di Via dei Ciclamini e all’imbocco dei sentieri per la Valpiana. Da qui all’osteria non saranno più di dieci, piacevoli, minuti in discesa e lungo una strada ben poco trafficata.

Raggiunto il sentiero sterrato, vi ritroverete a camminare circondati da pascoli, mentre di fronte a voi un bel bosco misto attende i vostri prossimi passi.

Conca di Milies

Il primo tratto di passeggiata è facile, comodo e rilassante e vi condurrà senza fatica ad una bella casa posta in una privilegiata posizione panoramica.

Conca di Milies

Concedetevi una pausa, ma attenzione alla pozza d’acqua stagnante lì vicino se avete un cane che ama farsi il bagno!

Da questo punto in poi il sentiero si stringe un po’ e la salita inizia ad essere un pochino più impegnativa.

La salita culmina in un piccolo villaggio di case poste su di un balcone panoramico da cui potrete ammirare tutta la Conca di Milies e non solo.

Attenzione all’ultimo tratto di questa salita, poiché è un po’ ripido e pietroso. È proprio a causa di questo particolare passaggio che ho scelto di proporre questo itinerario in senso orario. Sempre meglio affrontarli in salita piuttosto che in discesa questi tratti un po’ impervi. Comunque, si tratta solo di qualche metro.

Anello della Conca di Milies

Da qui si prosegue verso destra lungo la forestale che, immersa nel bosco, conduce, infine, ad alcune case e al termine dell’itinerario della Conca di Milies (loc. Valpiana).

Anello della Conca di Milies

Piacevole giro ad anello, vero? Adesso, se le temperature ve lo concedono, vi consiglio di recuperare l’auto e rifocillarvi all’Osteria da Romolet. I cani non possono accedere all’interno del locale, ma sulla bella terrazza si.

Se vi è piaciuto questo anello, amerete anche la passeggiata che da Segusino porta a quel gioiello che è il borgo di Stramare.

SCHEDA

ACCESSO: da Milies proseguire in auto lungo Via dei Ciclamini fino alla Valpiana e alla fine della strada asfaltata.

DIFFICOLTA’: (T) facile.

DISLIVELLO: 300 m circa.

LUNGHEZZA: 8 km circa.

TEMPO DI PERCORRENZA: ore 2.30 circa.

PERIODO DELL’ANNO: passeggiata adatta a tutte le stagioni. Bellissima in primavera e autunno.

PUNTI DI APPOGGIO E RISTORO DOG FRIENDLY: Osteria da Romolet (solo all’esterno).

PILLOLA CINOFILA:

Parlo molto spesso di libertà e della sua importanza, ma ci tengo a dire quanto sia importante anche il guinzaglio e l'uso che se ne fa all'interno del processo comunicativo.

Il guinzaglio è una cintura di sicurezza, non solo fisica e quindi atta a prevenire incidenti, ma anche emotiva. Il guinzaglio, per qualche cane, è uno strumento in grado di farlo sentire più sicuro nel mondo.

Chiaramente, è importante aiutare il cane a sviluppare autonomia e autoefficacia, questo è indubbio, ma l'uso che si fa del guinzaglio durante questo tortuoso percorso è fondamentale e di grande sostegno.

Sappiamo quanto spazi, distanze e traiettorie siano importanti per il cane all'interno della comunicazione, ebbene un uso sciente del guinzaglio da parte nostra in questo senso può essere davvero utile per aiutare il cane a gestire in modo più proficuo il processo comunicativo.

In un cane insicuro, che interagisce con difficoltà con cani e umani, ad esempio, il guinzaglio, se usato correttamente, può agevolare un primo avvicinamento e l'interazione. Grazie al guinzaglio (lungo), quindi, alcuni cani riescono ad accorciare maggiormente le distanze con soggetti terzi (cani o umani), a conquistare un po' più di distanza fisica dal proprietario e a prendere qualche iniziativa.

Per questo, ci tengo a sottolineare quanto un buon uso del guinzaglio (insieme ad una solida relazione) possa, in taluni casi, essere un valido sostegno e un mezzo più che utile nel più ampio disegno di un progetto ri-educativo.

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