Anello del Collalto da Forcella Mostacin – Colli Asolani (TV)

I Colli Asolani sono la meta ideale nelle mezze stagioni. Adesso che in montagna il bianco abbraccio della neve ha sostituito la magia dei colori autunnali, non ci resta che spostarci proprio sui Colli Asolani per godere ancora un po’ del fenomeno del foliage.

La passeggiata sui Colli Asolani che vi descriverò oggi, ha tanto da raccontare. Attraverso i numerosi ricoveri e avvallamenti ci narra dei giovani che qui hanno combattuto durante il periodo della Grande Guerra. Impossibile non rimanere colpiti dai segni lungo il percorso.

Si può dire, dunque, che questa passeggiata ha un enorme valenza storica e naturalistica. Inoltre, è facile e bellissima.

Si parcheggia l’auto a Forcella Mostacin che si raggiunge salendo dalla rotonda di Maser (TV). Da qui si deve imboccare la strada forestale che, chiusa da una sbarra, parte sulla destra, ovvero dal lato della croce e del pannello illustrativo.

In questo primo tratto, si cammina in lieve discesa fino a raggiungere un punto panoramico con panchine.

Partenza da Forcella Mostacin
Punto panoramico con panchine

Una foto e poi via, in direzione del Collalto. Ignorate la strada che sale a sinistra (sarà la via del ritorno) e continuate sul lato destro. La forestale ora diventa sentierino che, con una serie di tornanti, sale sempre più decisamente, ma non lungamente. In circa mezz’oretta dalla partenza, infatti, vi troverete appena sotto la cima del Monte Collalto e in un’area pic-pic con ricoveri di guerra e monumenti alla memoria.

Verso la base del Collalto e l’area pic-nic
Area pic-nic alla base del Monte Collalto

Dopo esservi concessi una pausa, non vi resta che conquistare la piccola cima del Collalto, che si trova a circa 500 m s.l.m.. A tal scopo, proseguite per il sentierino che sale alla destra del Monte e che in circa dieci minuti vi condurrà alla sommità.

Verso la sommità del Collalto
La vista nei pressi della cima del Collalto

Il mio consiglio, adesso, è quello di scendere in cresta. Prendete, dunque, il sentiero che scende a sinistra sulla cresta del Monte Collalto e seguitelo fino alla fine. A circa metà della discesa dal Collalto prestate attenzione ai resti dell’Osservatorio Tazzer perché presentano profondi buchi nel terreno e possono essere pericolosi per i cani. Legateli fino a che li avrete superati.

Lungo la cresta del Collalto

Scesi nuovamente alla base del Collalto, vi troverete a Forcella Frassét e ad un bivio. Proseguite imboccando il sentiero di destra che porta al versante Nord-Ovest.

Forcella Frassét

Il passaggio a Nord-Ovest vi condurrà, in breve, su di una piccola dorsale. La dovete abbandonare quasi subito per seguire le indicazioni per Asolo e Cornuda. Il sentiero svolta a gomito verso sinistra e scende.

Dopo un po’ di discesa, sarete confortati da una serie di cartelli che, tra le varie indicazioni, vi offriranno quella per rientrare, in non più di di venti minuti, a Forcella Mostacin.

Seguite le indicazioni imboccando il largo sentiero di sinistra e rilassatevi, siete quasi alla fine. Questa parte, specie dopo abbondanti piogge, potrebbe essere fangosa e scivolosa. In questo caso, prestate attenzione a dove mettete i piedi. Per chi ha 4 zampe, invece, nessun problema!

Verso Forcella Mostacin
Verso Forcella Mostacin

Sbucherete, in breve, sul percorso seguito all’inizio e all’altezza del primo bivio incontrato. Questa volta in lieve salita, giungerete a Forcella Mostacin in pochi minuti e, guardando l’ora, vi accorgerete di aver impiagato un’ora e mezza/due ore per completare l’anello.

Non trovate che sia un ambiente selvaggio e misterioso?! Io e Uma non ci stanchiamo mai di esplorare i Colli Asolani! Questa passeggiata vi insegnerà che non bisogna mai sottovalutare la ricchezza degli ambienti collinari!

Se vi è piaciuto questo itinerario, non perdetevi il piccolo anello nel Bosco del Fagarè a Monfumo (TV)!

Chiaramente, lungo il percorso non ci sono ristori, ma niente paura! Prendendo l’auto e dirigendovi verso la zona di Monfumo potete fermarvi al rustico e piccolo agriturismo Col Pien lungo la strada, oppure raggiungere l’Osteria Dall’Armi. Non rimarrete delusi! Soprattutto se vi piacciono i locali un po’ spartani e autentici.

SCHEDA

ACCESSO: dalla rotonda del centro di Maser (TV) salire per via Vittorio Emanuale III fino a Forcella Mostacin.

DIFFICOLTA’: (E) facile.

DISLIVELLO: 200 m circa.

LUNGHEZZA: 3,5 km circa.

TEMPO DI PERCORRENZA: ore 1 e 30 circa.

PERIODO DELL’ANNO: passeggiata adatta a tutte le stagioni. Da evitare nelle giornate estive più afose o dopo abbondanti e copiose piogge per via del fango.

PUNTI DI APPOGGIO E RISTORO DOG FRIENDLY: nessuno lungo il percorso. In zona trovate l’Agriturismo Col Pien e l’Osteria dall’Armi.

PILLOLA CINOFILA:

per il cane far parte di un gruppo, di una famiglia, significa anche avere dei compiti da svolgere per contribuire a degli obiettivi comuni. Molti di noi fanno l’errore di non tenere in considerazione questa necessità.

Svolgere con successo dei piccoli compiti non solo aumenta l’autostima del cane, ma anche il valore percepito in relazione agli altri membri del nucleo familiare. Un cane che si sente utile si sente anche ben integrato, oltre che apprezzato.

Faccio un esempio che può far sorridere. In questo periodo sono tornate le odiatissime ed infestanti cimici cinesi e Uma sa bene che non le tollero. Perciò, ha imparato a scovarle e a segnalarmele affinché io le possa rimuovere da casa. Un perfetto gioco di squadra. Ogni volta che ne trova una la ringrazio e lei si sente molto fiera di aver contribuito con successo all’eliminazione dell’intruso. Il mio compagno, invece, si fa aiutare a fare a pezzi carta e cartoni da riciclare e si divertono un mondo nel farlo.

Ognuno di noi sa, o dovrebbe sapere, che ruoli offrire al proprio cane per farlo sentire utile. Gli si potrebbe insegnare a portarci le ciabatte o il telecomando o, ancora, a portarci i sacchetti della spesa o della spazzatura, la scelta è molto soggettiva e legata al tipo di rapporto che si ha con il proprio cane e alle sue motivazioni personali e di razza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Proudly powered by WordPress | Theme: Baskerville 2 by Anders Noren.

Up ↑