Anello dei villaggi Cimbri. Da Vallorch a I Pich – Pian del Cansiglio (TV)

Il Cansiglio è un territorio bellissimo, ma di non facile orientamento! Non mi è capitato tanto spesso di perdermi, ma tutte le volte è accaduto proprio qui, nella fitta e misteriosa Foresta del Cansiglio. Sarà per il tipo di segnaletica (se così si può chiamare…) o per la mancanza di punti di riferimento evidenti (la Foresta confonde!), ma il rischio di smarrire la via è piuttosto alto. Con questo non voglio certo spaventarvi! Anzi, voglio rassicurarvi, perché questa passeggiata fa eccezione! Nel percorrere l’itinerario non vi sarà tanto difficile orientarvi e capire dove andare. Perciò partite sereni, ma con gli occhi sempre bene aperti!

Il punto di partenza, ovvero dove si deve lasciare l’auto, è il Rifugio Casa Vallorch (da non confondere con il villaggio Cimbro Vallorch, poco più sopra). Da qui, si deve proseguire a piedi per la strada asfaltata fino al piccolo villaggio Cimbro Vallorch. Raggiunto il villaggio, si continua a camminare verso destra, si supera una osteria sulla sinistra e si segue il sentiero S (dell’Anello del Cansiglio) che si inoltra nel bosco.

Foresta del Cansiglio

Si continua a seguire il sentiero S che, con facili saliscendi, attraversa un bellissimo bosco misto composto di faggi e abeti dal quale si intravede sempre, alla propria destra, la Piana.

Anello del Cansiglio

Si cammina senza dubbio alcuno per circa un’ora (lasciate perdere il sentiero che, circa a metà, scende sulla Piana) fino ad incrociare, in un fitto bosco di abeti, il sentiero E che scende verso destra. Questa volta lo si deve imboccare e scendere verso il basso. Arrivati alla Piana vi scontrerete frontalmente con le recinzioni destinate al bestiame al pascolo (in estate). Non potete che scegliere di andare a destra o a sinistra (siete sul sentiero Q). Se volete visitare i Casoni Pich, girate a sinistra e li raggiungerete in una manciata di minuti.

Casoni Pich
Casoni Pich

Concedevi una pausa sui prati di questo piccolo villaggio Cimbro recentemente restaurato. I tronchi, al momento, offrono delle panchine naturali su cui riposare. Sono anch’essi il risultato della grande tragedia avvenuta nell’ottobre 2018. Non potrete non notare anche gli altri segni evidenti camminando nel bosco. Vi renderete conto che il sentiero originale spesso è interrotto e che i suoi più recenti affluenti aggirano gli ostacoli che non è stato possibile rimuovere. Non preoccupatevi, il percorso, grazie al buon lavoro svolto, non presenta alcuna difficoltà.

Per completare l’anello, si deve riprendere il largo sentiero erboso Q che prosegue dritto tagliando orizzontalmente la parte alta della Piana. Passeggerete su di un comodo tappeto erboso costeggiando, dapprima solo a sinistra e poi su entrambi i lati, il recinto elettrificato (non funzionante fuori stagione) fino a raggiungere una stradina asfaltata che conduce all’Azienda Agricola Vallorch.

Piana del Cansiglio
Piana del Cansiglio

Arrivati in prossimità dell’Az. Ag.la prestate attenzione e aggiratela largamente sulla destra. Infatti, a difesa del territorio, troverete un cane pastore che vi intimerà di non avvicinarvi. Vi consiglio, perciò, in questo tratto, di tenere i cani legati e vicini a voi, in modo da non disturbare e passare oltre velocemente. 

A questo punto vedrete, sempre più chiaramente man mano che vi avvicinerete, il parcheggio e il Rifugio (chiuso) da cui siete partiti circa 2 ore prima. 

ATTENZIONE! In estate, quando il bestiame è al pascolo, facilmente troverete il sentiero Q interrotto da delle cancellate in ferro che potrebbero obbligarvi a tornare sui vostri passi. Perciò, se volete evitare di rientrare per la stessa via dell’andata, meglio scegliere di percorrere questo itinerario nella mezze stagioni e in inverno.

Se vi state chiedendo dove poter mangiare un boccone in compagnia dei vostri cani, avete diverse scelte: Casera Le Rotte (in assoluto il mio ristorante preferito sulla Piana), il Ristorante Bar Capanna Genziana e il ristoro a lato della piccola bottega di sport. Se pensavate di andare al Bar Bianco, sappiate che lì i cani non possono entrare.

Se vi piace camminare in Cansiglio, vi suggerisco anche l’Anello da Malga Mezzomiglio.

 

SCHEDA

DIFFICOLTA’: (T) facile.

DISLIVELLO: 130 m circa.

LUNGHEZZA: 6,60 km circa.

TEMPO DI PERCORRENZA: 2 ore circa.

PERIODO DELL’ANNO: autunno, inverno e primavera. In estate la seconda parte del tracciato potrebbe non essere percorribile.

PUNTI DI APPOGGIO E RISTORO DOG FRIENDLY: Casera Le Rotte, Capanna Genziana e il piccolo ristoro.

PILLOLA CINOFILA: lo sapevate che per il cane la masticazione è fondamentale per stare bene? È una vera e propria necessità psico-fisica che apporta innumerevoli benefici. Masticare riduce lo stress perché aiuta a scaricare le tensioni e riempie i momenti di noia e inattività, convogliando le energie su un oggetto appropriato. È una attività che può aiutare a lavorare sul distacco perché, benché lo snack sia proposto dal proprietario, è pur sempre una attività che si pratica per conto proprio, anche se può essere svolta in compagnia e in condivisione di un momento di relax. Uma di solito apprezza molto snack più saporiti e puzzolenti come la trippa secca, il nerbo di bue, le trachee e via dicendo. Cose che a noi fanno orrore, ma che per loro sono vere prelibatezze! Ah, mi raccomando, mai oggetti troppo grandi e impegnativi. Gli snack devono essere proporzionati al cane e devono essere sempre consumati interamente. Altrimenti potrebbero avere l'effetto opposto, ovvero quello di generare ansia.

 

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