Un anello sopra al Lago di Garda. Baita d’Ortigara, Madonna della Neve, Malga Pralongo – San Zeno di Montagna (VR)

Colti da geniale idea, io, Marco e Uma venerdì sera decidiamo di andare verso il Lago di Garda e di salire in camper alla località Due Pozze per passare lì la notte. Il piano era mettersi in cammino il mattino successivo di buon ora e provare l’emozione del campeggio selvaggio. Peccato non aver fatto i conti con la stretta strada (asfaltata per fortuna) che da Prada porta a Due Pozze in 5 km. 5 km di paura… si, perché mentre per le auto non ci sono problemi particolari, per un camper di 6 metri e mezzo si! Ad ogni modo, ci è andata bene e, infatti, sono qui per raccontarvi la bellissima esperienza.

La nottata sotto le stelle è trascorsa tranquillamente, anche se mi aspettavo meno via vai notturno in un luogo tanto isolato, invece la gente va a camminare negli orari più disparati. Il risveglio, invece, è stato un po’ brusco, anzi, direi shakerato!  Grazie mucche curiose per la vostra delicatezza!

mucche curiose

Siamo partiti, zaini in spalla, la mattina di sabato (non esattamente alla buon’ora, proprio non ce la facciamo) ormai circondati dalle auto degli altri escursionisti. Fortunatamente, però, nonostante la confusione, non abbiamo incontrato quasi nessuno lungo il percorso e ci siamo goduti il silenzio e i panorami.

Abbiamo seguito il sentiero n. 51 che in lieve e continua salita, di quelle che non affaticano e non ti fanno percepire il dislivello, ci ha condotti alla Baita d’Ortigara, posta in posizione panoramica sul Lago di Garda. Purtroppo, quel giorno la foschia era davvero fitta e il Lago di Garda si poteva solo intravedere, per non dire immaginare…

Baita d’Ortigara
Baita d’Ortigara (in fondo il Lago di Garda…)

Dopo una doverosa sosta alla Baita (O Baito, come li chiamano da queste parti) si riparte. Quasi subito ci si trova di fronte ad un bivio al quale bisogna andare a destra verso la Madonna della Neve. Si tratta di una piccola chiesetta suggestiva, adagiata tra i prati, le mucche e le pozze d’alpeggio da cui proviene il gracchiare allegro delle rane. Davvero speciale.

Madonna della Neve

Appena superata la Chiesetta, si deve prendere il taglio sul prato che sale a sinistra. Superata una pozza d’alpeggio, il sentiero si inoltra in un boschetto ricco di piante di fragoline di bosco. Da tempo non ne trovavo così tante! Che scorpacciata!

Lungo il sentiero sopra la Madonna della Neve
Boschetto

Si sbuca sulla forestale che va seguita verso destra per una ventina di minuti almeno, ovvero fino ad un’ampia curva con uno spiazzo erboso sulla sinistra, da cui parte un sentiero nel bosco poco visibile. Troverete un ometto ad indicarvi la via. Preso il sentiero ci si ritrova in breve in uno spazio aperto in cresta. Confondersi è facile perché la traccia si perde un po’ nell’erba. Seguite gli ometti e in breve diverrà di nuovo chiaro il percorso da seguire. 

In cresta
In cresta

Si prosegue su substrato prativo, passando per qualche macchia boschiva. 

Verso la conclusione dell'anello
Verso la conclusione dell’anello

Nei pressi di un abbeveratoio, si sbuca di nuovo sulla forestale. Seguitela verso destra.

ATTENZIONE: è facile incontrare vacche e cavalli al pascolo. Cerchiamo di non disturbarli legando i cani. Il consiglio è ancor più valido se ad accompagnarli ci sono i pastori con i loro cani. Giriamo alla larga e lasciamoli lavorare.

Verso Due Pozze

Seguendo la forestale ci si porta verso la conclusione del bellissimo anello. Troverete dei segnavia con indicazioni per le Due Pozze. 

Ma l’avventura non deve per forza finire qui! Noi, infatti, siamo andati a goderci un pranzo con vista alla Malga Pralongo. Il top! Mangiato bene in un posto da sogno. A dirla tutta, l’idea del trekking è nata proprio perché volevo venire a mangiare qui a tutti i costi! Ma quanta soddisfazione da unire una bella camminata ad un’ottimo pranzo?!

La Malga Pralongo si raggiunge in 10 minuti dal parcheggio delle Due Pozze.

Malga Pralongo
Malga Pralongo
Malga Pralongo
Malga Pralongo

Che dispiacere andarsene. Mi sono immaginata come dev’essere bello cenare qui guardando il tramonto sul Lago… prossima volta!

Se vi piace camminare sul Lago di Garda, fatevi questa passeggiata partendo da Prada Alta, sempre a San Zeno di Montagna (VR).

 

SCHEDA

ACCESSO: località Due Pozze da Prada a San Zeno di Montagna (VR).

DIFFICOLTA’: (E) medio.

DISLIVELLO: 300 m circa.

LUNGHEZZA: 10 km circa.

TEMPO DI PERCORRENZA: 3 ore in movimento e senza soste. Circa 4 ore con le dovute soste e senza considerare il breve percorso fino a Malga Pralongo.

PERIODO DELL’ANNO: primavera, estate e autunno. Da evitare con la neve e nelle giornate più calde e afose.

PUNTI DI APPOGGIO E RISTORO DOG FRIENDLY: Malga Pralongo.

PILLOLA CINOFILA: questa pillola è per tutti coloro che hanno cani "imperfetti". Avete tutta la mia comprensione e tutto il mio sostegno perché so quanto questa società riesca a farti sentire in imbarazzo e in difetto se il tuo cane non rispetta le aspettative, ovvero se non ama i bambini, se non vuole essere avvicinato e accarezzato (in testa magari) da chiunque, se mostra i denti o abbaia per allontanare, per proteggere o difendere, per paura o diffidenza, ecc., ecc. Si, perché tutti amano i cani, ma mica tutti li accettano per quello che sono veramente o hanno la minima idea di cosa siano, per dirne una, le caratteristiche di razza. Il cane si divide semplicemente in due categorie: buono o cattivo. Buono se si fa andar bene tutto e va d'accordo con tutti, cattivo se osa dire la sua e manifestare il minimo disappunto ad umani o cani che siano. Al cane non è permesso avere e manifestare emozioni negative, al cane non è permesso avere comportamenti aggressivi. E se lo fa, gli sguardi delle persone intorno a noi diventano di stupore prima e di disappunto, disapprovazione e disprezzo poi. Allora ti senti il peggior proprietario del mondo e pensi di avere il peggior cane di sempre. Beh, ci tenevo a dirvi che non è così e non dovete permettere a queste persone di farvelo credere. Un cane normo comportamentale ha il diritto di esprimersi in tutta la sua "imperfezione".

 

 

4 thoughts on “Un anello sopra al Lago di Garda. Baita d’Ortigara, Madonna della Neve, Malga Pralongo – San Zeno di Montagna (VR)

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  1. Penso sia rivoluzionario nell’epoca dei social, avere ancora un blog. Visto che nessuno ha più pazienza per leggere.
    Finalmente grazie ai tuoi consigli, ho fatto il percorso suggerito.
    Che dire? Ho ritenuto più faticosa la salita alle due pozze in auto.
    La prossima volta andrò direttamente all’ex funivia di Prada alta. Mi sento vecchio, l’ultima volta che ci sono andato era ancora funzionante.
    Confermo l’ottima impressione su Malga Pralongo.
    Alberto

    1. Ciao Alberto, è vero, salire alle due pozze è la parte più impegnativa! Noi siamo stati così matti da salirci in camper la sera prima! Ma la salita (e la discesa) al cardiopalma sono ripagate dalla bellezza. Spero tu abbia trovato una giornata più limpida della nostra e ti sia potuto godere il Lago. Grazie per il tuo commento, ti auguro tante belle passeggiate!
      Carlotta

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